Torneo delle Sirene '18, la finale sarà Atletico Madrid-Milan - I AM CALCIO NAPOLI

Torneo delle Sirene '18, la finale sarà Atletico Madrid-Milan

Atl. Madrid-Lazio, ph Giovanni Minieri
Atl. Madrid-Lazio, ph Giovanni Minieri
NapoliCalcio Giovanile

SORRENTO (NA). Di seguito, il punto sulla terza giornata del Torneo delle Sirene 2018

QUARTI DI FINALE

Tutto secondo pronostico nel primo incontro valido per i quarti di finale del 5° Torneo delle Sirene – Msc Cup, con la Lazio che supera di misura l’Invicta Matera grazie ad una splendida azione manovrata nei minuti finali di gara. I capitolini dispongono di una ghiottissima chance nel primo tempo quando Napolitano spara altissimo da zero metri a porta sguarnita. La compagine del mister Alboni alza i ritmi e sblocca la gara con una splendida verticalizzazione di Marafini per Cherubini, che apre l’interno destro e trova l’incrocio dei pali dove Tortorelli non può arrivare. Poco dopo Serafini ruba palla a Giardinetti e s’invola verso la porta per poi essere steso al limite dell’area: calcia Cherubini e sfera che finisce in angolo dopo la deviazione della barriera.

LAZIO – INVICTA MATERA 1-0

Rete: 21’ st Cherubini

LAZIO: Morsa, Bedini, Quaresima, Mancini, Del Mastro, Marafini, Botticelli, Rossi, Serafini, Napolitano, Cherubini.A disp: Sternini, Francia, Minelli, Nuccorini, Nannini, Carboni, Vecchi.All: Alboni

INVICTA MATERA: Tortorelli, Santochirico, Di Benedetto, Cotugno, Giardinetti, Andrisani F., Amato, Stigliano, Forcillo, Saponaro, Falcone, Andrisani D.A disp: Albano, Lapacciana, Zeverino, Di Cuia, Carlucci.All: Vincenti

Subito pericolosa l’Accademia Calcio Sorrento con un diagonale di Giordano che scheggia il palo alla destra di Derblon. Gli svedesi replicano immediatamente con uno scatto in progressione di Sluug, che centra in pieno in palo sull’uscita di Gargiulo L. Poco dopo Mastromano, da posizione defilata, calcia sull’esterno della rete. La seconda frazione di gioco è ricca di emozioni: Hammarby in vantaggio con un calcio di rigore trasformato con freddezza da Rouhi, e sulle ali dell’entusiasmo trova anche il raddoppio finalizzando una ripartenza letale con Penahi che fa secco il portiere da pochi metri. In pieno recupero l’Accademia accorcia le distanze grazie al piede vellutato di Romano che trasforma una punizione a due in area facendo passare il pallone tra una selva di gambe piazzate davanti alla linea di porta.

ACCADEMIA CALCIO SORRENTO-HAMMARBY 1-2

Reti: 9’ st Rouhi rig. (H), 12’ st Penahi (H), 25’+1 st Romano (A)

ACCADEMIA CALCIO SORRENTO: Gargiulo L., Russo, Gargiulo R., Pane, Milano, Ferro, Mastromano, Marzuillo, Morvillo, Giordano, Anzalone.A disp: Langellotto, Maresca, Guarracino, Palomba, Vinaccia, Romano, Pane, Vacca.All: Cacace

HAMMARBY: Derblom, Knapp, Nauska, Swedeberg, Karlsson, Odenlind, Fors, Rouhi, Dawlat, Sluug, Backstrom.A disp: Nord, Penahi, Rivera, Lannerstedt, Andersson, Yusef.All: Dahlin

Continua la marcia imperiosa dell’Atlético Madrid, che si sbarazza della Sampdoria con una prova di forza impressionante. 14 reti realizzate e nessuna subita per una macchina distruttiva che rasenta la perfezione. Benito ci prova subito dalla distanza, poi un destro a giro di Sergi da posizione defilata sfiora l’incrocio dei pali. Poco dopo, stop e tiro in un fazzoletto di Marcio e palla sull’esterno della rete. Il vantaggio è nell’aria, e giunge allo scadere della prima frazione di gioco: Benito vince un contrasto al limite dell’area, Merchan serve Aitor che fulmina Sarava con un diagonale chirurgico. Splendida azione personale di Koke, doppio dribbling da destra a sinistra, e parabola a giro di un soffio larga. Il raddoppio colchonero è un regalo di Conti, che con un retropassaggio serve a Marcio il più comodo degli assist: dribbling a scartare il portiere e palla in fondo al sacco per il 5° gol nel torneo. Denia mette poi in ghiaccio il match con un siluro da distanza ravvicinata. 

ATLÉTICO MADRID – SAMPDORIA 3-0

Reti: 25+1 pt Aitor, 13’ st Marcio, 25’+1 st Denia

ATLÉTICO MADRID: Luciano, Koke, Merchan, Lucas, Sergio, Garnacho, Aitor, Marcio, Sergi,Beto, Benito.A disp: Alex Coello, Robles, Emilio, Puente, Denia, Fran.All: Angel Donato Ponce

SAMPDORIA: Saravo, Barba, Giorgeschi, Conti, Esposito, Matera, Mele, Bono, Porcu, Ottonello, Prato.A disp: Dotti, Papiri, Daddario, Ammirati, Pocaterra, Capurro, Tozaj.All: Magera

Regge solo un tempo il muro della Virtus Junior Napoli, con la squadra partenopea che si scioglie come neve al sole dopo aver subito la mazzata della rete griffata Di Palma allo scadere della prima frazione di gioco. Con il passare dei minuti i rossoneri prendono il pallino del gioco dilagando con un hat-trick dell’incontenibile Nahrudnyy e 2 acuti messi a segno da Benedetti.

MILAN – VIRTUS JUNIOR NAPOLI 6-1

Reti: 25’ pt Di Palma, 9’ st Nahrudnyy, 16’ st Benedetti, 21’ st Nahrudnyy, 25’ st Nahrudnyy, 25’+2 st Benedetti

Milan: Nava, Gala, Anane, Previtali, Dipalma, Bozzolan, Benedetti, Nahrudnyy, Monelli, Alesi, Incorvaia. A disp.: Di Chiara, Perego, Marrone, Cifuentes, Perrucci, Sala, Nori, Malanga, Colombara.All: Nava

Virtus Junior Napoli: Martoriello, Ambrosino, Celentano, Somma, Cuomo, Viscardi, Scarica, Martire, Langellotto, Milano, Di Martino. A disp.: Vicinanza, Balestrieri, De Martino, Gargiulo.

 

SEMIFINALI

Prima semifinale dall’altissimo spessore tecnico-tattico tra le squadre con il miglior attacco dell’intero torneo, e forti di una difesa solida trasformata in bunker impenetrabile. Marafini mette subito i brividi a Coello, che deve allungarsi per deviare la sfera in corner. La replica colchonera è immediata: Sergi serve Marcio in verticale, progressione inarrestabile e conclusione violenta che Morsa allontana con un autentico miracolo. Occasione importante anche per Denia, con un siluro di straordinaria potenza che scheggia la traversa. Nella ripresa Blanca non centra la porta da posizione defilata, quindi Garnacho e Merchan trovano soltanto i guantoni del portiere. Il bomber Marcio fa valere tutta la propria fisicità, 40 metri palla al piede e missile terra-aria che esce di un soffio alla sinistra del portiere capitolino. Il mister spagnolo Ponce sostituisce Alex Coello con Luciano in previsione della lotteria dei calci di rigore, e la scelta si rivela determinante. L’estremo difensore in maglia numero 13 ipnotizza Rossi e Cherubini portando l’Atlético in finale.  

ATLÉTICO MADRID – LAZIO 0-0, 4-3 d.c.r.

ATLÉTICO MADRID: Alex Coello, Koke, Merchan, Sergio, Garnacho, Aitor, Marcio, Sergi, Blanca, Beto, Denia.A disp: Luciano, Robles, Lucas, Emilio, Puente, Benito, Fran.All: Ponce

LAZIO: Morsa, Bedini, Quaresima, Mancini, Del Mastro, Marafini, Botticelli, Rossi, Serafini, Napolitano, Cherubini.A disp: Sternini, Tredicine, Minelli, Nannini, Nuccorini, Vecchi, Carboni.All: Alboni

Non c’è storia nella seconda semifinale del Torneo delle Sirene – Msc Cup. Il Milan di Stefano Nava supera agevolmente in rimonta l’Hammarby, e proverà a difendere il titolo sfidando l’Atlético Madrid in una gara che si preannuncia incandescente. Gli svedesi sbloccano la gara grazie ad una dormita di Di Chiara su tiro velleitario dalla lunghissima distanza firmato Dawlat. I rossoneri non si scompongono, ed in pochi minuti ribaltano la gara con un’inzuccata di Dipalma e poi con il solito Nahrudnyy lesto ad approfittare di uno svarione della difesa scandinava. Nella ripresa Anane si avventa su una corta respinta del portiere e cala il tris, Nahrudnyy lascia nuovamente la propria firma d’autore mentre Lannerstedt regala la quinta rete non trattenendo un’innocua punizione da distanza siderale.  

MILAN – HAMMARBY 5-1

Reti: 3’ pt Dawlat (H), 6’ pt Dipalma (M), 8’ Nahrudnyy (M), 1’ st Anane (M), 8’ Nahrudnyy (M), 11’ st Bozzolan (M)

MILAN: Di Chiara, Colombara, Anane, Dipalma, Bozzolan, Monelli, Alesi, Incorvaia, Gala, Benedetti, Nahrudnyy.A disp: Nava, Marrone, Nori, Malanga, Perego, Previtali, Perrucci, Sala. Cifuentes.All: Nava

HAMMARBY: Lannerstedt, Nord, Knapp, Nauska, Swedberg, Penahi, Karlsson, Odenlind, Fors, Andersson, Dawlat.A disp: Derblom, Rivera, Yusef, Sluug, BackstromAll: Dahlin

A cura di Giovanni Minieri

Marco Esposito