Napoli-Sampdoria 2-2, non basta Higuain. Male Albiol, guastafeste Eder - I AM CALCIO NAPOLI

Napoli-Sampdoria 2-2, non basta Higuain. Male Albiol, guastafeste Eder

Eder, Sampdoria
Eder, Sampdoria
NapoliSerie A

NAPOLI (NA). Serata amara la prima di Sarri al San Paolo, un buon Napoli per quasi un'ora di gioco impatta con la Sampdoria di Zenga dopo essersi portato in vantaggio per due reti a zero. Decisivo ancora una volta Eder per i blucerchiati, l'italobrasiliano nella ripresa approfitta di un Albiol in versione horror ed infila due volte Reina dopo che Higuain aveva illuso i tifosi azzurri con altrettante reti nella prima parte di gara. Per gli azzurri resta la magra consolazione d'aver acquisito il primo punto in classifica ed aver dimostrato una tenuta offensiva decisamente migliore rispetto alle ultime uscite, peccato che in difesa i problemi sembrano non finire mai.

LE FORMAZIONI - I due allenatori optano per il 4-3-1-2 con Sarri che piazza il solito Reina tra i pali, linea difensiva composta da Maggio, Albiol, Koulibaly ed Hysaj poi in mediana finalmente il trio titolare con Allan, Valdifiori ed Hamsik. In attacco il tecnico azzurro scegli Callejon al fianco di Higuain con Lorenzo Insigne in appoggio. Walter Zenga dal canto suo risponde con Viviano in porta, Cassani e Regini sulle corsie esterne mentre la coppia di centrali è Coda-Silvestre. In mediana Palombo, Fernando e Barreto a dare sostanza e geometrie alla manovra mentre il solito Soriano si muove alle spalle del duo Eder-Muriel che nel primo turno è risultato letale per gli avversari.

NAPOLI, PARTENZA SPRINT - Nei primi minuti di gara gli azzurri partono forte, con Insigne e Valdifiori che tentano la giocata risolutiva. Al minuto 9' il primo lampo di Higuain, l'argentino raccoglie un bel servizio di Insigne e realizza il suo primo gol in questo campionato.

PALO INSIGNE - La pressione del Napoli non accenna a placarsi ed appena 3' più tardi è il palo a negare la gioia del gol ad uno scatenato Insigne che sorprende l'estremo difensore ospite con una conclusione improvvisa che si stampa sul legno destro della porta blucerchiata.

A metà del primo tempo Zenga è costretto a sostituire Coda visto che il ragazzo accusa qualche problema fisico, entra Zukanovic al suo posto. La gara non riserva altre occasioni degne di nota, gli ospiti faticano a mettere in difficoltà la retroguardia azzurra mentre tra le fila partenopee è ancora Higuain a creare grattacapi agli avversari ma un suo tiro da buona posizione viene murato in corner.

CI PROVA INSIGNE, CI RIESCE HIGUAIN - "Sale nuovamente di giri" Lorenzo Insigne che nel giro di un minuto va al tiro due volte ma senza centrare mai il bersaglio grosso. Al minuto 39' ancora protagonista Higuain, che realizza il due a zero con uno dei suo classici spunti in profondità. L'argentino raccoglie un servizio di Allan e con grande rapidità infila alla sinistra della porta difesa da Viviano.

La prima frazione si chiude senza particolari sussulti ed il Napoli va al riposo sul risultato di due a zero e con la netta sensazione d'aver dominato la gara senza concedere molto agli avversari. Ad inizio ripresa non si registra alcun cambio da parte dei due allenatori e nei primi minuti è Insigne a rendersi pericoloso con una conclusione che però trova un attento Viviano a bloccare in sicurezza.

DOPPIO SHOCK - Mentre il Napoli tenta di gestire al meglio la gara arrivano i due episodi decisivi per la Samp, nel giro di due minuti i blucerchiati trovano una doppietta insperata grazie ad Eder ed impattano la gara. Decisivo in entrambe le occasioni il contributo della difesa azzurra, in particolare di uno stralunato Albiol. Il centrale spagnolo prima commette un ingenuo fallo in scivolata in area consentendo ad Eder di infilare Reina dal dischetto, e poi lascia troppo spazio all'italo brasiliano appena due minuti più tardi e dunque per Sarri doppio shock nel giro di pochi minuti.

SOLITO REINA, PALO MURIEL - Gli azzurri accusano il colpo e dopo 5' rischiano di capitolare nuovamente con Muriel che tenta la sortita offensiva ma trova un attento Reina a disinnescare il suo tiro. Arrivano i primi cambi dei due tecnici ma è ancora la Sampdoria a rendersi pericolosa con uno scatenato Luis Muriel, il giovane colombiano con una gran conclusione per poco non sorprende l'estremo difensore azzurro, che nell'occasione si aiuta con la traversa per negare la rete all'attaccante avversario.

Nei minuti finali ci prova Lorenzo Insigne con due conclusioni insidiose, ma nel primo caso la palla viaggia di un soffio oltre la traversa e nel secondo è Viviano a dire di no al folletto partenopeo. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine del match con gli azzurri decisamente delusi per non aver saputo sferrare il colpo del ko quando avevano la gara in pugno e d'altro canto i blucerchiati possono festeggiare per aver riacciuffato una gara che si stava mettendo davvero male.

IL TABELLINO 

NAPOLI-SAMPDORIA   2-2

NAPOLI (4-3-1-2): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Hysaj (70' Ghoulam); Hamsik, Valdifiori (68' Jorginho), Allan (58' Lopez); Insigne; Callejon, Higuain. A disposizione: Rafael, Gabriel, Dezi, El Kaddouri, Gabbiadini, Henrique, Luperto, Mertens, Strinic. Allenatore: Maurizio Sarri

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Silvestre, Coda (22' Zukanovic), Regini; Palombo, Fernando, Barreto; Soriano (87' Wszolek); Eder (89' Moisander), Muriel. A disposizione: Puggioni, Brignoli, Carbonero, Bonazzoli, Correa, Mesbah, Oneto, Pereira, Serinelli. Allenatore: Walter Zenga

ARBITRO: Gervasoni

ASSISTENTI DI LINEA: Preti e Ranghetti

QUARTO UOMO: De Luca

ADDIZIONALI: Valeri e Di Paolo 

ANGOLI: 4-0

TIRI: 27-9  in porta 16-5

POSSESSO PALLA: 58%-42%

AMMONITI: Silvestre, Fernando (S)

MARCATORI: 9' e 39' Higuain (N); 58' su rig. e 59' Eder (S)

RECUPERO: 2' pt; 3' st

NOTE: Serata con clima caldo, terreno di gioco in buone condizioni. 

Luigi Langellotti