Ciro Esposito: De Santis condannato a 26 anni di carcere
E' finalmente arrivata la sentenza che gli avvocati e la mamma di Ciro Esposito auspicavano da tempo: la Terza Corte d'assise di Roma ha condannato in primo grado Daniele De Santis, detto "Gastone", a 26 anni di carcere per l'omicidio del giovane tifoso napoletano avvenuto nel maggio del 2014 prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina.
Cosi Antonella Leardi, la madre di Ciro, dopo aver ascoltato la sentenza di condanna: "Ero serena perché il processo è stato condotto in maniera esemplare. Ribadisco che un episodio del genere non doveva proprio succedere e tutto questo, la sentenza e la condanna, deve servire a far capire a tutti che non bisogna permettere che avvengano certe cose. Io De Santis l'ho perdonato perché l'odio non mi appartiene: sono figlia di Dio e Dio è solo amore. La mia vita e quella della mia famiglia non è più la stessa dopo la perdita di Ciro: nulla mai potrà ridarcelo indietro. Soddisfatta? La sentenza è giusta, la giustizia ha trionfato ma mio figlio non è comunque più tra noi".
Molto soddisfatto anche Sergio Pisani, legale di parte civile della famiglia Esposito: "Siamo molto soddisfatti della condanna, cade l'ipotesi della legittima difesa ma viene condannato per omicidio volontario. I 26 anni sono un ergastolo materiale: gli sono state concesse solo le attenuanti generiche ma per capire il perché gli siano state concesse si dovranno attendere le motivazioni. Noi non faremo ricorso e attenderemo i 60 giorni per l'arrivo delle motivazioni e poi la difesa avrà 45 giorni per impugnare la sentenza".