Saviano, Nutolo: "Torrese campione sul campo, in finale decisivi..."
SAVIANO (NA). Archiviato il primo turno dei playoff di Prima Categoria Campania in casa Saviano, dopo la vittoria di misura sul campo del Real San Gennarello, è tempo di concentrarsi sulla finalissima del girone E contro la Torrese (capolista virtuale ma penalizzata di due punti ndr).
In casa neroverde abbiamo incontrato il tecnico Vincenzo Nutolo, col quale abbiamo discusso dei temi principali in vista della sfida di domenica al Liguori di Torre del Greco: "Dal mio arrivo a Saviano abbiamo fatto una scalata importante, i ragazzi hanno inanellato un filotto di vittorie che ci ha permesso di restare in scia alle prime della classe, una rincorsa in cui la squadra ha dimostrato una forza mentale che poi è risultata decisiva.
Giocare ogni gara come fosse una finale ci ha aiutato ad affrontare un impegno difficile come quello di domenica scorsa al Comunale di Ottaviano contro un'ottima squadra come il Real San Gennarello, vincere lì ci ha permesso di dare continuità ad un lavoro iniziato otto mesi fa, abbiamo affrontato la semifinale senza snaturare il nostro gioco e tutte quelle componenti che ci hanno permesso di arrivare poi alla finale con la Torrese".
Sulla finale di domenica, al Liguori di Torre del Greco: "Dobbiamo sempre dimostrare in campo di essere una squadra organizzata, le individualità ci sono e bisogna sfruttarle ma è fondamentale poi il lavoro che si fa come collettivo. Dal mio arrivo a Saviano questo è sempre stato il nostro credo e non lo snatureremo neanche in finale contro la Torrese, io purtroppo all'andata in campionato non c'ero (sconfitta interna per il Saviano 1-2 ndr) mentre al ritorno in trasferta strappammo un ottimo pari ed effettivamente posso confermare che sono una grandissima squadra, senza i punti di penalizzazione avrebbero vinto il campionato e questo la dice lunga sul loro valore.
Il pronostico chiaramente è favorevole alla Torrese, sia per il fattore campo che per il risultato ed il valore effettivo della rosa, loro vorranno sicuramente completare l'opera ma noi siamo consapevoli delle nostre forze ed abbiamo coscienza di chi affronteremo, per cui daremo il massimo per dare soddisfazione alla società che non ci sta facendo mancare niente ed ai nostri tifosi che ci hanno seguito in massa anche ad Ottaviano la settimana scorsa".
Numeri importanti da ambo le parti, ma saranno fondamentali l'aspetto mentale e fisico più che la tecnica ed il valore effettivo delle rispettive rose: "L'aspetto motivazionale credo che, in gare come quella che affronteremo domenica, faccia la differenza al di là di tutti gli aspetti tattici sui quali comunque abbiamo lavorato in settimana. Affrontiamo una grossa squadra, i numeri dicono tanto del valore effettivo della Torrese, sul campo hanno dimostrato di essere i più forti e solo la penalizzazione li ha "fermati".
Sono convinto che l'arma vincente possa essere il carattere che le due squadre metteranno in campo, noi cercheremo di restare in partita fino alla fine e sui 120' cercheremo di limitare le loro qualità migliori, i miei ragazzi dovranno gettare il cuore oltre l'ostacolo per poter continuare a sognare la promozione. Clima? Sicuramente inciderà, sui sintetici il caldo si avverte con maggiore intensità e quindi chi avrà più benzina sarà chiaramente avvantaggiato, adesso però credo che quello che hai messo nelle gambe ti ritroverai poi in campo anche perchè dal punto di vista fisico in soli tre giorni puoi fare ben poco".