Procura Federale, deferiti Chievo e Cesena per plusvalenze fittizie - I AM CALCIO NAPOLI

Procura Federale, deferiti Chievo e Cesena per plusvalenze fittizie

Deferiti Chievo e Cesena
Deferiti Chievo e Cesena
FoggiaFocus

Il Procuratore Federale e il Procuratore Federale Aggiunto hanno deferito al Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare Luca Campedelli e Giorgio Lugaresi, rispettivamente presidenti del Consiglio di Amministrazione di Chievo Verona e Cesena, per aver sottoscritto le variazioni di tesseramento di alcuni calciatori indicando un corrispettivo superiore al reale e per aver contabilizzato nei bilanci plusvalenze fittizie e immobilizzazioni immateriali di valore superiore al massimo dalle norme che regolano i bilanci delle società di capitali, condotte finalizzate a far apparire un patrimonio netto superiore a quello esistente alla fine di ciascun esercizio e ciascun semestre così da ottenere la Licenza Nazionale e l’iscrizione al campionato delle stagioni 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018 in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale. 

In merito alla vicenda, il Procuratore ha deferito altri 18 dirigenti di Chievo Verona e Cesena e le due società a titolo di responsabilità diretta e oggettiva.

I soggetti deferiti sono: Luca Campedelli, Giorgio Lugaresi, Piero Campedelli, Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli, Antonio Cordioli, Gabriele Valentini, Graziano Pransani, Mario Urbini, Marino Vernocchi, Walther Casadei, Mauro Giorgini, Claudio Manuzzi, Annunzio Santerini, Giampiero Ceccarelli, Christian Dionigi, Guido Aldini, Roberto Checchia, Samuele Mariotti, Roberto Desiderio. 

Francesco Beccia

Leggi altre notizie:CHIEVO VERONA CESENA Focus