Al Portici l'andata della semifinale di Coppa: 2-1 alla Sessana
Tra le mura amiche del "San Ciro" il Portici di mister Borrelli supera per 2-1 la Sessana del neo tecnico Sanchez nell'andata della semifinale di Coppa Italia: un risultato, maturato in pieno recupero con la marcatura ospite, che lascia ancora aperto il discorso qualificazione che sarà così deciso tra due settimane in terra aurunca nella gara di ritorno. Nota curiosa per i sostenitori delle due formazioni e gli appassionati di numeri e statistiche: nell'unico precedente in Coppa tra le due squadre, nella stagione 2010/2011 in Seconda Categoria quando giocavano sotto le insegne di Virtus Portici e Virtus Caiazzo, all'andata gli azzurri si imposero sull'undici casertano con lo stesso punteggio grazie ad un autorete e al goal di Petrazzuolo cui rispose Martino a tenere accese le speranze dei gialloblu.
Tornando alla partita, la prima frazione di gioco risulta priva di particolari emozioni con le due squadre che su un terreno di gioco in condizioni non proprio ottimali badano soprattutto a non concedere il fianco agli avversari. La partita, dopo una lunga fase di studio iniziale, si accende intorno alla mezz'ora: al 28' è la Sessana a rendersi pericolosa con Grezio, la cui conclusione dal vertice dell'area di rigore viene deviata in corner da Amato. Tre minuti più tardi sono invece i padroni di casa a collezionare una clamorosa palla goal con Avolio il quale, servito dal cross al bacio di Basso dall'out sinistro, impatta di testa da posizione favorevole mancando però il bersaglio. Il Portici continua a premere sull'acceleratore e dopo altri due giri di lancette trova il vantaggio con Sardo, freddo dagli undici metri nello spiazzare Ciontoli con un'imprendibile conclusione nell'angolino alto alla destra del numero uno gialloblu. L'undici aurunco cerca subito di rimettersi in carreggiata, trovando però sulla propria strada uno strepitoso Amato che al 41' nel giro di una manciata di secondi nega due volte la gioia del goal agli avversari con altrettanti interventi prodigiosi e degni di categoria superiore.
Nella ripresa partono meglio gli azzurri che, sfruttando qualche spazio di troppo concesso dagli avversari, riescono a imporre il proprio gioco ed a rendersi più volte pericolosi dalle parti di Ciontoli. Il cronometro segna il 49' quando giunge il raddoppio per l'undici di mister Borrelli: angolo dalla sinistra in direzione di Ioio che con una pregevole girata volante da posizione defilata non lascia scampo all'estremo difensore avversario. La Sessana accenna una minima reazione, senza tuttavia riuscire ad impensierire il numero uno porticese Amato. Al quarto d'ora sono anzi gli uomini di Borrelli a sfiorare il tris con Ragosta che, a seguito di una rapida triangolazione con Magaddino, mette clamorosamente a lato da posizione interessante mancando così il terzo sigillo. Alla mezz'ora si rivede la Sessana che prova a riaprire i giochi: cross rasoterra dalla sinistra, conclusione di Signorelli che fa la barba al palo alla destra di Amato. Quando la partita sembra ormai scivolare lentamente verso la conclusione e mancano pochi istanti al termine del recupero, giunge il penalty per i gialloblù: dal dischetto si presenta Grezio che non fallisce, riaccendendo così le speranze qualificazione per il team aurunco.
PORTICI: Amato, Visone, Novelli, Sardo, Alterio, Fiorillo, Ragosta, Avolio, Ioio, Magaddino (71' Veneruso), Basso. A disposizione: Menna, Ineguale, Iacomino, Valente, Rima, Scielzo. All.: Borrelli.
SESSANA: Ciontoli, Pisaniello, Franco, Di Lanna, Zamparelli, Arigò, Fava (68' Improta), Vitale, Grezio, Di Ruocco (59' Marraffino), Signorelli (93' Iannitti). A disposizione: Borrelli, Marcello, Grimaldi, Acampora. All.: Sanchez.
ARBITRO: Fucci di Salerno.
RETI: 33' Sardo (rig.), 49' Ioio, 93' Grezio (rig.)
NOTE: terreno di gioco in discrete condizioni, spettatori presenti 200 circa. AMMONITI: Ioio, Ragosta, Avolio, Signorelli, Vitale, Zamparelli.
Luca Espinosa