Napoli-Pescara 3-1, gara dai due volti. Tonelli ci ha preso gusto
NAPOLI (NA). Dopo le tante belle notizie degli ultimi giorni, vedi recupero di Milik e visita di Maradona in città con due giorni d'anticipo rispetto alla data dello spettacolo in programma al San Carlo con Alessandro Siani, in casa Napoli è tempo di parlare di calcio giocato.
LE FORMAZIONI - Al San Paolo arrivava il "pericolante" Pescara di Oddo alla disperata ricerca di punti salvezza, per Sarri oltre ai soliti Koulibaly e Ghoulam impegnati in Coppa d'Africa diversi ballottaggi alla vigilia, il primo lo vinceva Jorginho in mediana su Diawara mentre in attacco Mertens era preferito al recuperato Pavoletti dal 1'. In difesa inedita coppia Albiol-Tonelli e dunque per Maksimovic soltanto panchina. Per Oddo la novità più significativa riguardava il centravanti, col partente Manaj era il neo arrivato Gilardino a guidare l'attacco dei biancocelesti. In difesa Crescenzi rilevava l'infortunato Zampano per il resto tutto confermato tra le fila ospiti.
CI PROVA INSIGNE, POSSESSO AZZURRO - Primi minuti di studio poi improvviso lampo di Lorenzo Insigne, tiro da buona posizione ma la palla era deviata in calcio d'angolo. Al 9' ci provava Hamsik ma la conclusione dello slovacco terminava di poco a lato della porta difesa da Bizzarri. Gli azzurri gestivano come di consueto il possesso palla a proprio piacimento ma gli spazi per far male erano davvero pochi. Tra il 15' ed il 20' ci provavano prima Callejon e poi Insigne ma la mira di entrambi lasciava a desiderare ed il risultato restava inchiodato sullo zero a zero.
RETE ANNULLATA, ECCO CAPRARI - La gara scivolava via senza particolari sussulti, poi al 33' ancora Insigne protagonista ma la sua rete era giudicata irregolare, fuorigioco segnalato nell'occasione. Allo scadere occasione anche per il Pescara, calcio piazzato di Caprari dalla distanza con la sfera che sibilava non di molto oltre la traversa della porta azzurra.
UNO-DUE AZZURRO, PESCARA KO - La ripresa iniziava subito su ritmi alti, al 47' il Napoli passava in vantaggio grazie al difensore Tonelli, bravo ad impattare di testa un calcio piazzato di Jorginho. Soltanto due giri di lancette e gli azzurri chiudevano i conti con Hamsik, servizio di Zielinski e volèe che batte imparabilmente Bizzari. In precedenza era stato Callejon a impegnare l'estremo difensore ospite.
VICINI AL TRIS, TRAVERSA DRIES - Il doppio schiaffo tramortisce il Pescara, tra il 69' ed il 76' gli azzurri sfioravano per ben tre volte il terzo sigillo: Prima Insigne con un tiro da fuori impegnava Bizzarri, poi Callejon sfiorava il palo sinistro con un tiro dall'interno dell'area di rigore ed infine Mertens centrava la traversa con un tiro quasi perfetto.
LA FIRMA DI MERTENS - All'86' il Napoli cala il tris, Allan serviva alla perfezione Mertens che da ottima posizione superava con un preciso rasoterra il portiere avversario. Allo scadere Caprari siglava il gol della bandiera per il Pescara su calcio di rigore in seguito ad un fallo in area di Hysaj. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara decretava la fine della gara, ripresa da applausi per il Napoli che mantiene il passo delle romane alle spalle della Juventus, i bianconeri stasera sfideranno la Fiorentina all'Artemio Franchi.
Tabellino:
Napoli – Pescara 3-1
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Tonelli, Strinic (86' Maggio); Zielinski (65' Allan), Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne (80' Giaccherini). A disposizione: Sepe, Rafael, Diawara, Gabbiadini, Lasicki, Maksimovic, Pavoletti, Rog. Allenatore: Sarri
Pescara (3-5-2): Bizzarri; Crescenzi, Zuparic, Coda; Benali, Cristante, Bruno (64' Fornasier), Memushaj, Verre (70' Mitrita); Caprari, Gilardino (70' Cerri). A disposizione: Aldegani, Delli Carri, Fiorillo, Maloku, Muric, Pettinari, Pompetti, Stendardo. Allenatore: Oddo
Arbitro: Gavillucci
Assistenti: Marrazzo e De Meo
Quarto uomo: Costanzo
Addizionali: Massa e Abisso
Angoli: 6-1
Tiri: 23-8 in porta: 15-4
Possesso palla: 70%-30%
Ammoniti: Tonelli (N); Coda, Benali, Bizzarri (P)
Marcatori: 47' Tonelli, 49' Hamsik, 86' Mertens (N); 90'+4' rig. Caprari (P)
Recupero: 0’pt; 3’st